Una tipica abitazione Hobbit
Una tipica abitazione Hobbit

Lo Hobbit: libro o film che sia, si tratta di una storia fantastica in grado di portarci con la mente dentro a mondi incredibili e ricchi di avventura. Le ambientazioni sono sempre mozzafiato ma, anche se di sola fantasia si tratta, il nostro meraviglioso mondo sa regalarci luoghi – e racconti – altrettanto degni di essere scoperti!

Lo Hobbit: il libro che ci porta in un mondo parallelo incredibile

Non ci sono dubbi: J. R. R. Tolkien ha regalato al mondo reale un altro mondo, poco reale ma davvero meraviglioso; lì dentro, milioni di persone si sono felicemente perse in avventure tra elfi, maghi, orchi, altre creature magiche, e poi guerre, intrighi, amicizie e un’infinità di emozioni umane. Io sono nerd al punto giusto e Lo Hobbit è un libro che mi ha stregato per moltissimi motivi, così come Il Signore degli Anelli e tutti i personaggi che popolano queste pagine straordinarie. Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit è il libro che viene prima della ben nota trilogia e ne anticipa alcuni temi, come quello dell’anello in quanto oggetto del desiderio. In questo libro, da cui Peter Jackson ha ricavato tre film molto fortunati tra il 2012 e il 2014, Tolkien dà libero sfogo alla fantasia e crea un vero e proprio meta-mondo, ricco di dettagli in ogni suo aspetto. L’ambiente della Terra di Mezzo, i personaggi principali e quelli secondari, la trama: tutto è descritto e si sviluppa in dettagli talmente preziosi da sembrare che esistano davvero, e non solo nella testa del geniale scrittore!

Lo Hobbit: dal libro alla scoperta della Terra di Mezzo

Quando si legge un libro come Lo Hobbit, e forse ancor più quando se ne guarda la trasposizione cinematografica, non si può fare a meno di innamorarsi dell’ambientazione; i viaggiatori e gli amanti delle terre selvagge, in particolare, restano davvero a bocca aperta! Nella fantasia di Tolkien, l’epica Terra di Mezzo è un continente popolato da qualsiasi creatura magica possa venirti in mente, che siano ostili oppure pacifiche.
Quando Jackson ha riprodotto la storia de Lo Hobbit da libro a film, ha scelto la sua Nuova Zelanda come ambientazione primaria. Io, che in Nuova Zelanda ci ho vissuto per un anno, sono perfettamente d’accordo con lui; è una terra dove la natura è la vera regina, dove boschi e praterie e vulcani dettano le regole, dove davvero potresti aspettarti di vedere Bilbo Baggins spuntare da un momento all’altro. Anche se probabilmente di hobbit non ne incontrerai neanche mezzo, in Nuova Zelanda ti sentirai davvero come nella Contea: i colori e i profumi della natura, il suo essere così selvaggia e incontaminata, ma anche il suo aspetto più “difficile” e minaccioso che la rende perfetta come covo di orchi e troll. Per rivivere le scene del libro Lo Hobbit, non c’è posto migliore verso cui pianificare un viaggio! Ma, se non te la senti di andare dall’altra parte del mondo, anche nel nostro continente ci sono luoghi che potrebbero ispirare le avventure delle Terre Selvagge; penso, ad esempio, alla natura più cruda e vera dell’Islanda e, in generale, a tutto il meraviglioso Grande Nord.

Il mondo de Lo Hobbit: dal libro ai libri verso la Terra di Mezzo

Magari non hai modo né tempo di partire per luoghi tanto lontani e selvaggi, ma potresti aver tanta voglia di ritrovare quelle ambientazioni fantastiche tra le pagine di un libro. Vengo io in tuo aiuto! Perché, oltre a Lo Hobbit, di libri da leggere per ritrovarsi in una sorta di Terra di Mezzo ce ne sono diversi.
Innanzitutto, ci sono i libri che raccontano di viaggi proprio in Nuova Zelanda, in quella terra dove vivere la natura nella sua forma più pura e incontaminata; ad esempio, potresti leggere Nuova Zelanda. La Terra dalle lunghe nuvole bianche di Carolina Perrod, una guida da leggere e sfogliare come se fosse un romanzo, oppure il diario di viaggio in bici – purtroppo solo in inglese – di Josie Dew, Long cloud ride.
Per viaggiare nella natura più selvaggia del Grande Nord e ritrovare un po’ di quell’atmosfera misteriosa ed epica de Lo Hobbit, punta invece su libri come Tutta la solitudine che meritate di Claudio Giunta e Giovanna Silva, oppure sul meraviglioso libro fotografico Elements. Images of Iceland di Elisabetta Rosso.
Qualsiasi cosa tu legga o qualsiasi viaggio tu voglia intraprendere, per ripercorrere le tracce de Lo Hobbit, libro fantastico e fuori dall’ordinario, ti serve solo un importantissimo mezzo di trasporto: la fantasia.

Articolo di Agnese Sabatini

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