A Natale puoi..fare come fanno in Islanda
Paese che vai, tradizione che trovi. L’usanza tipicamente islandese di scambiarsi “un’alluvione di libri” pare avere origine attorno al 1944, periodo in cui a causa della guerra, i libri diventano una rarità. Prepara un foglio perchè sto per consigliarti i migliori libri di viaggo, da regalare a Natale.
La Jólabókaflód, l’arte di regalare il tempo
Nonostante sia abbastanza recente, la tradizione della Jólabókaflód (letteralmente alluvione di libri) è diffusissima! Regalare un libro per Natale ha un significato molto profondo ed i preparativi cominciano già nel periodo tra Ottobre e novembre, quando gli editori dell’Isola diffondono il loro catalogo aggiornato. In questo modo si ha abbastanza tempo per scegliere, con calma, il libro perfetto per chi amiamo da regalare a Natale.
Scambiarsi un libro per Natale, equivale a scambiarsi un’emozione. Per questo motivo il libro deve essere rigorosamente su carta ed accuratamente impacchettato. Niente Ebook!
Perché? beh, il motivo è abbastanza semplice: maneggiare un libro stampato su carta è una sensazione diversa rispetto all’impersonale download su un supporto elettronico. Si ha così il tempo e la pazienza per poterne apprezzare tutti i dettagli, dallo spessore della carta al materiale utilizzato per la copertina, riscoprendo, almeno per un giorno all’anno il piacere di essere un lettore.
Un libro per l’immortalità
Umberto Eco sosteneva che “chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni, c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito…perché la lettura è immortalità all’indietro”
Ed è proprio questo il bello di regalare un libro a Natale! Oltre ad essere una golosissima occasione per rispolverare il piacere di riposarsi al caldo, sorseggiando una tazza fumante di cioccolata e scegliendo con attenzione la poltrona (perché si sa, per una buona esperienza di lettura, la poltrona è fondamentale e questa sarebbe un’ottima idea regalo, ma ne parleremo un’altra volta!), le vacanze di natale sono il periodo perfetto per tornare ad apprezzare la calma e la lentezza della lettura, immergendosi, pagina dopo pagina, in un’infinità di avventure diverse, al profumo di panettone e carta stampata.
Ad ognuno il suo libro di storia e di viaggi
Fai come in Islanda e per questo Natale scegli di donare un libro a chi ami! A corto di idee? Ne ho raccolta qualcuna per te, per scoprire il mondo, viaggiando in poltrona!
Per gli amanti dell’on the road, girare il globo in solitaria è un desiderio costante, Davide Biga è partito in sella alla sua moto e solo leggendo “Il giro del mondo in solitaria” puoi scoprire dove è arrivato. Se 100.000km non ti sono bastati, ti lascio Le coordinate della felicità di Gianluca Gotto, pronte per essere inserite nel navigatore della tua anima! Anzi, a proposito di anima, a volte per un libro solo un cuore non basta, ne servono almeno due per viaggiare dentro e fuori da sé, come per Marlo Morgan nel libro “E venne chiamata due cuori“, che scoprirà quanto un solo cuore possa non essere abbastanza per gestire due vite.
Tra le 5000 vite di Umberto Eco, ne segnalo una in particolare, da divorare pagina per pagina: America Perduta di Bill Bryson, un piacevole viaggio alla scoperta degli Stati Uniti che ti farà venire subito voglia di metterti “Sulla strada“.
Ora, non mi rimane che consigliarti buona lettura e happy Jolabokaflod!
Articolo scritto da: Lucia Arrighi